Breviario

: gabriele portoghese / gaia rinaldi


di Gabriele Portoghese
con Gabriele Portoghese e Gaia Rinaldi

Appunti su Preghierine, uno spettacolo che non c’è.

Ci sono anche piccole preghiere. Preghierine che rotolano nel buio. Vendette, baci, sgambetti, gelati. Appunti sparsi e canzonette.

 

Quanto più è basso, tanto più è vicino alle nostre preghierine.

 

Breviario è una seconda tappa, dopo Preghierine, performance presentata all’interno di Termini. In una qualunque parte del pianeta.

 

 


 

18 febbraio 2024
Sala 1 – Centro Internazionale d’Arte Contemporanea, Roma

all’interno di firmamento

 


 

Gabriele Portoghese si è diplomato presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e ha iniziato il suo percorso sotto la guida di Carlo Cecchi. Nel tempo ha lavorato, tra gli altri, con Andrea Baracco, Giorgio Barberio Corsetti, Giacomo Bisordi, Valerio Binasco, Ferdinando Bruni, Fabio Condemi, Fabio Cherstich e Gianluigi Toccafondo, Giorgina Pi, Roberto Rustioni e Federica Santoro.

Nel 2019 ha interpretato il ruolo di Amleto, per la regia di Valerio Binasco. Nello stesso anno, assieme a Fabio Condemi, ha curato la drammaturgia di Questo è il tempo in cui attendo la grazia (regia di Fabio Condemi). Nel 2021, assieme a Giorgina Pi, scrive Guida Immaginaria (regia di Giorgina Pi) e con Cristiano De Fabritiis compone alcune delle musiche della Guida stessa. Nel 2023, assieme a Federica Rosellini, cura lo spettacolo/reading Orgia, di Pier Paolo Pasolini. Per l’università di Bologna elabora X Elettra (Elettra fatta a pezzi – oratorio per Elettra) da Sofocle. All’interno della performance site-specific Termini. In una qualunque parte del pianeta, progetto di Daria Deflorian, Muta Imago e Antonio Tagliarini, idea e scrive Preghierine. Noi vogliamo essere una faccenda leggera. Nel 2024 sarà nel nuovo progetto di Daria Deflorian ispirato a La vegetariana di Han Kang.

Nel 2017 vince il Premio Stampa Siracusa. Nel 2021 vince il Premio Ubu come miglior interprete, il Premio Ivo Chiesa – Futuro della scena e il Premio Mariangela Melato.

 

 

 

© Gabriele Portoghese