: news


Sguardi incrociati
Laoratorio di Antonio Tagliarini e Gaia Ginevra Giorgi per Triennale Milano

Danza, suono e scrittura, tra improvvisazione, montaggio e nuove drammaturgie: Antonio Tagliarini e Gaia Ginevra Giorgi curano un laboratorio intensivo, rivolto a giovani creatori, autori, performer, danzatori, attori e sound-designer. In che modo, a partire da pratiche di improvvisazione, è possibile produrre materiali drammaturgici che, affiancati e stratificati, possono aprire a nuovi spazi e nuove temporalità? Il laboratorio permette di immaginare collettivamente una scena porosa e abitabile, dove il dentro informa il fuori e viceversa.

 

Scopri di più ⟶

Han Kang vince il premio Nobel per la Letteratura 2024

È la prima esponente della tradizione letteraria coreana a essere insignita del prestigioso premio.

“Nella sua opera – si legge nella motivazione dell’Accademia reale svedese – Han Kang affronta traumi storici e insiemi invisibili di regole e, in ciascuna delle sue opere, espone la fragilità della vita umana. Ha una consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, i vivi e i morti, e nel suo stile poetico e sperimentale è diventata un’innovatrice nella prosa contemporanea”.

Kang è nata nel 1970, ed è nota soprattutto per il romanzo La vegetariana pubblicato in Corea del Sud nel 2007 e in Italia da Adelphi nel 2016.

La notizia arriva a qualche giorno dal prossimo debutto dell’adattamento teatrale di Daria Deflorian La vegetariana, tratto dall’omonimo romanzo.

 

Scopri di più su La vegetariana

Fiamme verdi
A cura di Daria Deflorian e Andrea Pizzalis

Il 26 ottobre 2024, gli allievi e le allieve del corso di Alta Formazione di ERT Scrivere sulla scena. Masterclass con Daria Deflorian, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, Regione Emilia-Romagna, condivideranno il loro percorso formativo e creativo con una breve performance a cura di Daria Deflorian e Andrea Pizzalis collegata a La vegetariana e anch’essa ispirata al romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang. La performance rappresenta un momento di chiusura di un percorso pedagogico dedicato alla recitazione e alla creazione scenica, in una condivisione del metodo creativo di Daria Deflorian.

 

Scopri di più ⟶

Piazza Vittorio. In una qualunque parte del pianeta
Call per il laboratorio

Dal 23 al 28 settembre, prenderà forma Piazza Vittorio. In una qualunque parte del pianeta, uno dei progetti vincitori del Bando dell’Estate Romana. Tra gli eventi legati al progetto ci sarà la creazione di un gruppo di studio e stiamo cercando persone che abbiano voglia di farne parte.

Dal 23 al 25 settembre, il gruppo, sotto la guida di Claudia Sorace, utilizzerà gli strumenti dell’arte per compiere un’indagine su una delle piazze più grandi d’Italia: Piazza Vittorio. Un luogo di passaggio, attraversato quotidianamente da diverse comunità di cittadini, che però abbiamo perso l’abitudine di guardare.

Il laboratorio è aperto a tuttə ed è completamente gratuito. Non c’è limite di età né di desiderio; non è necessario nessun tipo di formazione, né teatrale, né artistica in generale, ma solo atteggiamento di curiosità e di scoperta.

 

Scopri di più ⟶

Alfred, Alfred / La Serva Padrona
Dittico ideato da Muta Imago per Fondazione I Teatri di Reggio Emilia

Cosa unisce due intermezzi scritti a distanza di duecentocinquanta anni, uno ambientato nel boudoir di un ricco nobile napoletano e l’altro nella stanza di un ospedale di Melbourne? Dopo il successo del dittico La Legge / Gli occhi di Ipazia di Giacomo Manzoni (prodotto nel 2023 dalla Stagione Lirica di Spoleto), Claudia Sorace e Riccardo Fazi tornano, su proposta de I Teatri di Reggio Emilia, a curare rispettivamente regia lirica e drammaturgia di un nuovo dittico che farà incontrare due capolavori della musica in scena: La Serva Padrona di Giovanni Battista Pergolesi e Alfred, Alfred di Franco Donatoni.

 

Guarda un’introduzione ⟶
Guarda lo spettacolo ⟶

Tempo, corpo e identità
Call for Artists – Trame contemporanee 2024 (Molfetta)

Tre giorni di intenso lavoro sull’ascolto in scena. Attraverso la condivisione di una serie di pratiche performative sviluppate dalla regista Claudia Sorace negli ultimi anni, l’obiettivo del laboratorio è quello di raggiungere insieme un livello di awareness e presenza scenica condivisa che possa aprire possibilità drammaturgiche potenziali, dinamiche e inaspettate. A partire da un lavoro di scavo su alcuni momenti de Il Giardino dei Ciliegi di Anton Cechov il lavoro cercherà di aprire questioni che riguardano l’attore e l’attrice come esseri umani e come persone.

 

Scopri di più ⟶

Scrivere sulla scena
Masterclass di Daria Deflorian per Emilia Romagna Teatro ERT

Nel quadro delle attività collegate a VIE Festival, ERT propone a Modena il corso gratuito di Alta formazione Scrivere sulla scena – Masterclass con Daria Deflorian. La regista, attrice e drammaturga, insieme agli stimati interpreti Paolo Musio, Monica Piseddu e Gabriele Portoghese, condurrà, tra maggio e ottobre 2024, un percorso pedagogico dedicato alla recitazione e alla creazione scenica, guidando allievə tra le maglie del romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang “La vegetariana”, in una condivisione del metodo creativo con il quale l’artista sta costruendo lo spettacolo che debutterà nell’autunno 2024.

 

Scopri di più ⟶

Siamo qui per provare
Documentario di Greta De Lazzaris e Jacopo Quadri

Daria Deflorian e Antonio Tagliarini iniziano a lavorare a un nuovo progetto che parte da Ginger e Fred di Federico Fellini (e diventerà Avremo ancora l’occasione di ballare insieme). Daria e Antonio formano da anni un sodalizio artistico molto forte, abitano nella stessa palazzina, ma ora lei sta cambiando casa perché si sposa e lui sarà testimone.

 

Guarda il documentario ⟶

Qualcosa di sé
Presentazione del libro con Daria Deflorian e Rossella Menna

L’autrice Rossella Menna traccia in Qualcosa di sé un ritratto a tutto tondo di Daria Deflorian. Attraverso una scrittura che intreccia biografia, critica e romanzo di formazione, il libro ripercorre le tappe fondamentali del percorso artistico e umano di Deflorian facendo emergere il ritratto di un’artista appassionata, irrequieta, che ha saputo elaborare nel tempo un linguaggio unico e personalissimo, tra minimalismo ed essenzialità.. Un libro che è dunque insieme memoir e saggio critico su una delle voci più originali della scena teatrale italiana.

 

25 marzo 2024 | Teatro del Lido di Ostia ⟶

Workshop di Muta Imago per Biennale College Teatro 2024

Cosa contiene il presente? Cosa rimane, nell’aria che respiriamo, di ciò che è accaduto? Quanto futuro c’è in questo istante?

 

Tempo e performance: il corpo e la voce dell’attore/attrice come medium per spostarsi nel tempo a partire dal presente scenico. Attraverso l’analisi pratica di alcuni momenti di drammi di autori e autrici che affrontano la questione del tempo, la masterclass vuole creare uno spazio condiviso per cercare di uscire dal tempo: per agitarlo, spostarlo, cercare di comprenderne le caratteristiche attraverso uno studio teorico e pratico insieme.

 

Scopri di più ⟶

firmamento: un racconto

La settimana di firmamento si è conclusa ma ci sono diversi modi per ripercorrere queste giornate di incontri, studi, percorsi, collaborazioni: da un lato il podcast registrato durante il ciclo di incontri curato da Viola Lo Moro permette di scoprire, attraverso le stesse domande per tuttə, più informazioni su INDEX e su alcune delle compagnie della rassegna, dall’altro le foto di Andrea Pizzalis danno modo di rivivere gli appuntamenti che hanno costellato il nostro firmamento.

 

Ascolta il podcast ⟶

 

Guarda le foto ⟶

 

Leggi l’articolo di Valentina Valentini ⟶

“Una nuova casa per la pratica artistica”

In un’intervista rilasciata a ZERO, la direzione artistica di INDEX ha parlato di firmamento, dello stato dell’arte in Italia e a Roma, del futuro di INDEX e di molto altro.

 

Leggi l’intervista ⟶

 

: approfondimenti


 

Materie fantasma / Tre conversazioni – T. Primultini

 

: newsletter


 

iscriviti qua ⟶